like a Monet di Fabio Magara
“Il colore è la mia ossessione quotidiana, gioia e tormento.” Claude Monet
“Like a Monet” è un diario di viaggio realizzato lungo le strade di Bretagna e Normandia.
Il percorso di questo racconto non segue dinamiche spazio/tempo ma viene tracciato dal colore, elemento chiave proprio come nella tavolozza del pittore Monet, che in questi luoghi ha vissuto e in cui ha creato alcune delle sue opere.
La narrazione è realizzata attraverso dei dittici. Ogni dittico vuole essere una storia a se ma allo stesso tempo contribuire al racconto del viaggio e alla scoperta di questi territori solcati dalla storia recente come pochi in Europa ma gentili, raffinati e profondamente legati alle proprie tradizioni.
La sequenza si apre e si chiude con due omaggi. Nel dittico di apertura l’omaggio è proprio al pittore impressionista e a tutto l’impressionismo in generale, una corrente pittorica che amo profondamente.
Nel dittico di chiusura l’omaggio è invece a Robert Capa e alla sua celebre foto “mossa” del DDay del 6 giugno 1944. Entrambi spero mi perdoneranno.
Nel mezzo si gioca con fare ironico e concettuale con molte delle cromie presenti nei quadri di Monet che ho opportunamente campionato e che diventano perciò il pretesto per la struttura di questo racconto realizzato in un periodo dove l’unico viaggio consentito è quello della fantasia.