Stefano Bianchi – Nepal
Nepal, a small South Asian country located between China and India, is landlocked and has a predominantly mountainous territory.
What strikes the traveler are the countless sites declared World Heritage Sites, including the temples and the valley of Kathmandu, Bhaktapur, the Stoupa of Boudhanat, Lumbin and Patan: despite the still visible damage caused by the 2015 earthquake, they are enchanting places that are worth visiting for the mystical and highly spiritual atmosphere that pervades them.
The Nepalese population boasts a variety of approximately 100 ethnic groups, with over 92 languages spoken. The division into castes, even if officially abolished, still plays a predominant role in society, youth mortality is very high and the literacy rate is low: only one Nepalese woman in ten is able to read and write.
Among the poorest countries in the world, it bases its economy mainly on livestock and agriculture, which can however guarantee a mere subsistence due to the limited extension of arable land and the difficult morphological and climatic conditions. Even today, the survival of the population depends largely on the aid of international organizations.
Despite the daily, consequent precariousness of most of its inhabitants, Nepal seems to be one of the happiest countries in the world: the smiling faces of the Nepalese, as well as their kindness and warm hospitality, are a clear demonstration of this.
NEPAL
Il Nepal, piccolo stato dell’Asia meridionale situato tra Cina e India, non ha sbocco sul mare ed ha un territorio prevalentemente montuoso.
Ciò che colpisce il viaggiatore sono gli innumerevoli siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità , tra cui spiccano i templi e la valle di Kathmandu, Bhaktapur, lo Stoupa di Boudhanat, Lumbin e Patan: nonostante i danni ancora ben visibili causati dal terremoto del 2015, sono luoghi incantevoli che vale la pena visitare per l’atmosfera mistica ed altamente spirituale che li pervade.
La popolazione nepalese vanta una varietà di circa 100 gruppi etnici, con oltre 92 lingue parlate. La suddivisione in caste, anche se ufficialmente abolita, gioca ancora oggi un ruolo preponderante nella società , la mortalità giovanile è molto alta ed il tasso di alfabetizzazione è basso: solo una donna nepalese su dieci è ad esempio capace di leggere e di scrivere.
Tra i paesi più poveri al mondo, basa la sua economia prevalentemente su allevamento e agricoltura, che possono però garantire una mera sussistenza a causa della limitata estensione di terre coltivabili e delle difficili condizioni morfologico-climatiche. Ancora oggi, la sopravvivenza della popolazione dipende in larga parte dagli aiuti degli organismi internazionali.
Nonostante la quotidiana, conseguente precarietà della maggior parte dei suoi abitanti, il Nepal sembra essere uno dei paesi più felici al mondo: i volti sorridenti dei nepalesi, così come la loro gentilezza e calorosa ospitalità , ne sono una dimostrazione lampante.