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Maria Cristina Serafini – Journey between real and unreal – Syntography

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Maria Cristina Serafini – Journey between real and unreal – Syntography

The photo I didn’t take was actually born from my inner journey, which could be real or imagined, among the landscapes that I have mentally visited or that perhaps I have dreamed of. I have always been fascinated by the idea of a large space, a sort of mental projection with a passage, a gate, a door or an architecture that frames a vast symbolic landscape and focuses attention on something whose presence is perceived, but which is not visible, like a large passage that leads thought towards infinity. Sometimes this passage can be closed or barred, preventing access and fueling the desire to cross it to continue elsewhere.

In my series of syntographies, created with different artificial intelligence programs, I have tried to retrace in some way a journey between the real and the unreal, through infinite but somehow finite landscapes, which induce inner reflection. There is no real story, they are moments of life and thought that can be encountered in any landscape during a long inner walk.

13 Symtographies created with Artificial Intelligence programs for image creation: Leonardo.ai

Viaggio tra irreale e reale

La foto che non ho scattato nasce in realtà da un mio viaggio interiore, che potrebbe essere reale o immaginato, tra i paesaggi che ho visitato mentalmente o che forse ho sognato. Mi ha sempre affascinato l’idea di uno spazio ampio, una sorta di proiezione mentale con un varco, un cancello, una porta o un’architettura che incornicia un vasto paesaggio simbolico e focalizza l’attenzione su qualcosa di cui si percepisce la presenza, ma che non è visibile, come un grande varco che conduce il pensiero verso l’infinito. A volte questo varco può essere chiuso o sbarrato, impedendo l’accesso e alimentando il desiderio di oltrepassarlo per proseguire altrove.

Nella mia serie di sintografie, create con diversi programmi di intelligenza artificiale, ho cercato di ripercorrere in qualche modo un viaggio tra il reale e l’irreale, attraverso paesaggi infiniti ma in qualche modo finiti, che inducano alla riflessione interiore. Non c’è una storia vera e propria, sono momenti di vita e di pensiero che si possono incontrare in qualsiasi paesaggio durante una lunga passeggiata interiore.

13 Sintografie create con programmi di Intelligenza Artificiale per creazioni di immagini: Leonardo.ai


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